I RACCONTI
01
Il vecchietto
Non ricordo se fu lui a sedersi vicino a me o se fui io a sedermi vicino a lui. Era un vecchietto dall’aria simpatica, con un completo a coste color ocra e un bastone nodoso come le sue mani. Non ricordo se mi sedetti lì (o se lui si sedette lì) perché era l’unica panchina al sole o perché tutti gli altri posti erano occupati.
02
L'uomo
Temo che i suoi occhi saranno sempre con me. Essi mi seguono ovunque io vada, non importa quanto lontano. Essi sono con me il giorno e la notte, mentre mangio, mentre combatto, mentre giaccio con le donne. Li vedo davanti a me, mi guardano dentro l’anima. Mi osservano dall’alto, come se fossero lo sguardo di Dio.
03
Il manoscritto
Le diciannove e trenta. Ora di chiusura. Finalmente. Spensi il computer e schiacciai il tasto che attivava la segreteria telefonica. Tirai giù la serranda e andai a pisciare. Mi lavai le mani. Mentre l’acqua calda scorreva tra le dita insaponate, lo specchio mi restituì l’immagine di un volto dall’aria malsana.
04
Il futuro
"Come posso aiutarla? Mi dica”. “Potremmo…” Lanciai uno sguardo intorno: la sala d’attesa del commissariato era affollata di gente che era stata aggredita o rapinata e doveva presentare una denuncia, gente che era stata convocata per un colloquio, gente in coda per ottenere un documento. “Quello che ho da dirle è un po’… un po’ particolare, potremmo parlare in privato?"
05
Il negozio degli animali
Andai in quel negozio perché sapevo che avevano esemplari di qualità. Non vi avevo mai effettuato alcun acquisto, ma ne avevo sempre sentito parlare bene. Perché non provare, allora? Giunsi qualche minuto dopo la chiusura. Il proprietario, gentile, m’invitò ad entrare lo stesso.